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Stampa 3D VS. Covid19 – l’unione fa la forza

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Stampa 3D VS. Covid19 – l’unione fa la forza

Come evidenziato nel nostro precedente articolo (link) la tecnologia riveste un ruolo fondamentale contro il Covid-19. La stretta correlazione tra design e tecnologia, può salvare centinaia di vite.

Servono idee concrete e attuabili,supportate da tecnologie all’avanguardia, come la STAMPA 3D, che permette di ottenere risultati di precisione in tempi rapidi. Un grande esempio di questi giorni è la valvola “Charlotte”, che ha permesso di trasformare una maschera da snorkeling in un oggetto salvavita.


La stampa 3D rappresenta una soluzione ideale per fronteggiare questa emergenza, perchè offre una risposta concreta con tempi e costi contenuti.


La velocità di diffusione del COVID-19 comporta ogni giorno un aumento di ricoveri, creando una richiesta crescente di dispositivi medici e pezzi di ricambio nelle strutture sanitarie. La mancanza di questo materiale significa un elevato rischio di morte per le persone ricoverate.

Ed è proprio per salvare più persone possibile, che dMake mette a disposizione il proprio network di professionisti:

  • TechTeam, azienda leader nel settore della stampa tipografica e 3D.
  • Sponge dsign, una startup techno-green, che connette stampa 3D, design e tecnologia idroponica.

Una rete di professionisti permette di produrre un quantitativo di pezzi e/o maschere adeguato alla diffusione del virus.

Ad esempio quante valvole “Charlotte” riusciamo a produrre?

dMake, riesce a produrre 11 valvole al giorno.

Ciò vuol dire avere la possibilità di salvare la vita ad una squadra di calcio, di dare una speranza a 11 persone e di farne felici almeno 100, considerando il nucleo familiare di ogni contagiato.

In una settimana il nostro lavoro potrebbe dare speranza ad un condominio intero, ad una squadra di rugby o a un piccolo quartiere.


Qualcuno direbbe “Si può dare di più” e questo è possibile #insieme. Allargando il network, i numeri diventano veramente importanti.


Il FabLabBrescia è riuscito a fornire 500 valvole in 2 giorni, chiamando a raccolta i makers di tutta Italia, abbattendo il problema del tempo.

dMake, TechTeam e Sponge dsign uniti sono pronti ad aiutare tutte le strutture mediche che ne abbiano bisogno.

Abbiamo fornito la nostra adesione a Isinnova in campo italiano e a  Ultimaker, colosso internazionale di stampanti 3d, in campo internazionale.

Ricordiamo che tutto questo, ovviamente rappresenta una soluzione di emergenza e non un vero e proprio dispositivo medico. Ciò non toglie la sua grande potenzialità e la capacità di salvare intere squadre di calcio!

In seguito alle numerose richieste che abbiamo avuto su come si possa dare un aiuto concreto, vi indichiamo la modalità migliore.

Donate direttamente il vostro aiuto agli ospedali e, se doveste avere dei contatti diretti all’interno delle strutture sanitarie, informateli della nostra disponibilità.

Trattandosi di valvole con un utilizzo di tipo medicale, non certificate CE, è necessario che chi effettua l’ordine possa applicare le procedure corrette di tali dispositivi.

Il Ministero della Salute chiarifica tutto il procedimento sull’utilizzo compassionevole di dispositivi medici privi di marcatura CE in caso di emergenza.

Noi siamo pronti a stampare il quantitativo maggiore di valvole, per salvare più persone possibili. Aiutateci a farlo.


Un immenso grazie a chi ci aiuterà a diffondere il nostro messaggio e ad allargare la rete il più possibile.

L’unione fa la forza!


Per maggiori informazioni, chiarimenti o necessità contattaci alla mail info@dmake.it


Giuseppe D’Emilio
Flaminia Mancini